L’attività di ricerca ha riguardato inizialmente la conoscenza della strumentazione topografica e fotogrammetrica e le sue applicazioni nel settore del rilevamento architettonico. Nel periodo dal 1980 al 1988 ha partecipato a numerosi corsi di istruzione e di aggiornamento, in particolare:
1981
Ha seguito un corso di istruzione per l’uso del restitutore analogico PLANITOP F3 Zeiss presso l’Istituto Universitario di Architettura di Venezia.
1982
Ha seguito un corso di fotogrammetria architettonica presso la società Wild a Milano.
1987
Ha frequentato un training sull’utilizzo degli stereorestitutori analitici per fotogrammetria terrestre ed aerea Kern DSR presso la Koh.I.Noor Hardtmuth s.p.a. a Milano.
1988
Ha seguito un corso sui sistemi fotogrammetrici e software applicativi presso la Galileo Siscam a Firenze.
1995
Ha frequentato un training sull’uso di workstation dedicate alla fotogrammetria digitale. In particolare gli argomenti trattati riguardavano: l’acquisizione delle immagini, il loro trattamento dal punto di vista metrico e radiometrico, la rappresentazione come modello digitale di punti e/o come ortopiano applicata sia in ambito architettonico sia in ambito urbano. Il training si è svolto presso la Leica A.G.Unterentfelden in Svizzera sulla stazione digitale DWP 700.
All’interno della collaborazione con il Laboratorio di Fotogrammetria dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia sviluppatasi dal 1980 al 1991 si è occupata in particolare di problemi relativi al rilievo fotogrammetrico e alla rappresentazione grafica. Numerosi monumenti sono stati oggetto di studio, come indicato nell’attività di rilevamento allegata. Le problematiche sviluppate hanno riguardato schematicamente:
• l’impostazione delle campagne di rilevamento fotogrammetrico;
• la restituzione con prese normali e inclinate;
• la rappresentazione grafica;
• la restituzione numerica ed il trattamento dei dati tridimensionali.
1983
In collaborazione con l’Istituto di Topografia, Fotogrammetria e Geofisica del Politecnico di Milano, ha effettuato rilievi topografici e fotogrammetrici. In particolare alle reti di inquadramento per la carta a grandissima scala di Vigevano e successivamente alla sua restituzione nonché ad altri rilievi sempre finalizzati alla conservazione dei Beni culturali.
1988 – 1989
Ha partecipato alla ricerca sul tema: “Sistemi informatici per l’integrazione del rilievo con il progetto e metodologie tecniche operative per gli interventi su edifici a carattere monumentale e storico- ambientale” promossa dal Ministero della Ricerca Scientifica e Tecnica, dalla facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Genova e dal Consorzio di imprese CORIRE. In questa ricerca ha svolto alcune campagne di rilievo a campione per l’individuazione di una normativa per il rilievo architettonico con l’integrazione di diverse metodologie e tecniche.
1990
Ha collaborato con il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Udine ad alcune campagne di rilievo fotogrammetrico di monumenti nel centro storico di Udine e all’impostazione della loro restituzione grafica affrontando problematiche relative alla costituzione di un sistema informativo per i beni architettonici.
Successivamente nel proseguimento dell’attività di ricerca ha affrontato tematiche relative alla rappresentazione numerica del territorio e alla gestione informatica dei dati territoriali.
1989
Ha partecipato ad un corso di aggiornamento sulla rappresentazione numerica e la gestione informatica del territorio presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano.
Ha partecipato ad un corso di perfezionamento sul software Geodis-gx per la gestione informatica del territorio su base cartografica presso la sede dell’Automap a Roma.
1990
Inizia una collaborazione con il Centro di Servizio Interdipartimentale di Cartografia “Nanni Valle” dell’Istituto Universitario di Architettura di Venezia per l’impostazione di un sistema informativo su due luoghi monumentali di Venezia: Piazza S. Marco e Rialto. All’interno di questa collaborazione ha utilizzato il sistema Geodis-gx e ha contribuito alla definizione del progetto riguardante le due aree che associava la cartografia storica alla cartografia attuale e in particolare alla cartografia catastale.
L’attività di ricerca sui sistemi informativi è continuata all’Ecole Polytechnique Fédérale di Losanna (EPFL), dove ha seguito alcuni corsi di perfezionamento sui metodi di impostazione delle banche dati (metodo ad oggetto, ad entità-relazione, ecc.), sulla cartografia numerica e i GIS, attraverso esercitazioni pratiche su alcuni sistemi informativi territoriali in dotazione all’EPFL (System9 e INFOCAM).
1991
Ha collaborato con il Dipartimento di Ingegneria Civile dell’Università degli Studi di Udine per la formazione di una cartografia tecnica e di un modello numerico di un versante in fregio alla linea ferroviaria fra le stazioni di Dogna e di Chiusaforte nel Friuli Venezia-Giulia.